Fratture, lussazioni o tunnel carpale: al centro Beccaria un’assistenza ortopedica completa per mano e polso

Da inizio anno, il chirurgo ortopedico specializzato nel trattamento di mano, polso e gomito, riceve nella sede di via Calogero Marrone. Diverse le patologie indicate comprese quelle traumatiche

Un ambulatorio dedicato a ortopedia e traumatologia, con particolare attenzione alle patologie della mano, del polso e del gomito. Il Centro Polispecialistico Beccaria si è arricchito di una nuova importante professionalità: è entrato nella squadra degli specialisti il dottor Alessandro Fagetti, medico chirurgo con specializzazione in ortopedia e traumatologia, un master universitario di secondo livello per la chirurgia della mano e una formazione specifica sulla chirurgia della mano
conseguita presso la Società italiana di Chirurgia della mano.

  • La visita specialista è dedicata a tutte le diverse patologie della mano
  • Sindrome del tunnel carpale
  • Compressione del nervo ulnare al gomito o al Canale di Guyon
  • Dito a scatto, Sindrome di De Quervai
  • Morbo di Dupuytren
  • Rizoartrosi
  • Artroscopia del polso per lesioni legamentose
  • Fratture delle dita e del polso
  • Artrite reumatoide
  • Chirurgia protesica della mano e del polso

Un’ampia casistica che va dalle neuropatie compressive alle tendiniti e tendinopatie fino a tutti gli eventi traumatici come lussazioni, fratture distorsioni.

Tra i problemi che più comunemente affronta:
«Il tunnel carpale per esempio – spiega il dottor Fagetti – È un’infiammazione del nervo mediano, causata dalla compressione delle strutture anatomiche contenute nel canale carpale. La sintomatologia di esordio è rappresentata da un formicolio notturno associato a dolore, negli stadi avanzati può evolvere in mancanza di sensibilità. Ci possono essere posture che facilitano l’insorgenza dell’infiammazione e, quindi, comportamenti o tutori o protocolli fisioterapici mirati che possono contribuire a ridurre, soprattutto nella fase iniziale, il dolore. Un’altra patologia è quella denominata “il dito a scatto” che inizia con un gonfiore del dito, associato a dolore durante il movimento. L’evoluzione della patologia può portare a bloccare progressivamente il dito. Un’altra patologia è il morbo di Dupuytren che provoca la retrazione delle dita verso il palmo. Comincia come un nodulo calloso nel palmo della mano e poi si sente come una corda che retrae progressivamente le dita fino a piegarle. La malattia può colpire una o entrambe le mani e può riguardare qualsiasi dito, pollice compreso.»

La soluzione per questo tipo di problematiche è sempre l’intervento chirurgico ma la tempestività della diagnosi e del trattamento chirurgico contribuiscono a risolvere completamente il problema con tempi di recupero più brevi.
«Per queste patologie non esistono prevenzione o stili di vita adatti da osservare per limitarne l’insorgenza – racconta il chirurgo ortopedico – davanti ai primi sintomi, intervenire in tempi stretti fa la differenza; a volte è possibile rallentare l’evoluzione della malattia attraverso l’applicazione di protocolli fisioterapici mirati. L’intervento chirurgico, però, è risolutivo e raggiunge l’obiettivo primario di restituire la piena funzionalità della mano piuttosto che del polso.»

«Un capitolo importante è rappresentato sicuramente dalle lesioni traumatiche: fratture delle ossa della mano, del polso. Data la complessità anatomica della mano è necessario un corretto approccio diagnostico e terapeutico per poter proporre un percorso terapeutico personalizzato»

Per maggiori informazioni e prenotazioni telefonare al numero 0332.188.700

Articolo completo: https://www.varesenews.it/2022/01/fratture-lussazioni-tunnel-carpale-al-centro-beccaria-unassistenza-ortopedica-completa-mano-polso/1423262/